Felix Gonzalez-Torres, Untitled (last light), 1993

Felix Gonzalez-Torres, Untitled (last light), 1993

Felix Gonzalez-Torres, Untitled (last light), 1993

La lettura più diffusa dei lavori di Felix González-Torres vuole che i cambiamenti delle sue opere, come le lampadine fulminate o l’esaurimento delle caramelle, siano una metafora del processo di morte. Realizzò oltre venti opere composte di serie di lampadine luminose di diverso numero e forma.
A questo link è presente una puntule analisi di una delle sue opere più celebri, Untitled (last light), 1993.
Su un livello tecnico-strutturale, l’opera è composta da un filo di ventiquattro lampadine bianche in prese di plastica marrone, poste a intervalli regolari di sei pollici, su un cavo elettrico lungo ventiquattro piedi; è dotata di prolunga
marrone con una semplice presa elettrica a muro. Il cavo con le lampadine è sostenuto a muro da cinque chiodi. Per i livelli iconico-rappresentativo, visivo-rappresentativo, linguistico ed extra-testuale vi consiglio la lettura dell’allegato.